Sommario
Chi sono i veri Romani?
Romanici – popolazioni incluse nell’antico Impero Romano, di origine etrusca, italica, gallica, dacica o altro, ma romanizzate in lingua e cultura.
Come si comportavano i Romani nei confronti dei popoli conquistati?
Romanizzandosi, volontariamente o sotto il giogo della forza, i vinti entravano a far parte della civiltà romana, che generalmente non fustigava e non obbligava le popolazioni autoctone all’uso della lingua, del diritto e della religione romana, ma concedeva una ampia gamma di autonomie, tollerate sulla base di …
Come vivevano il sesso gli antichi Romani?
Gli uomini romani erano del tutto liberi di avere rapporti sessuali con maschi di status inferiore, senza per questo aver alcuna percezione di una qualche perdita di mascolinità; soltanto coloro che prendevano il ruolo passivo nel rapporto (a volte indicati come sottomessi) venivano fortemente denigrati come deboli e …
Quanti sono i Romani veri?
A Roma furono censiti dall’Istat 2.546.804 abitanti, dato ufficiale andato sulla Gazzetta come popolazione legale, mentre all’anagrafe del Comune (quella di cui oggi Gianni Alemanno restituisce polemicamente le deleghe) ne figuravano 2.824.640.
Che fisico avevano i Romani?
I romani non avevano un fisico particolarmente prestante, erano piuttosto bassi e nemmeno feroci come i barbari che non solo spesso non facevano prigionieri, ma usavano far morire i nemici catturati attraverso torture e supplizi atroci, il che non poteva che terrorizzare i soldati romani, ma questo terrore l’avevano …
Come organizzavano i Romani i territori conquistati?
L’organizzazione dei nuovi territori annessi alla res publica romana, veniva di solito realizzata dal generale che li aveva conquistati, per mezzo di una lex provinciae (“legge della provincia” per la “redactio in formam provinciae” o “costituzione in forma di provincia”), emanata in base ai poteri a lui delegati con l …
In che modo viene favorita la romanizzazione dei territori conquistati?
Il processo di romanizzazione, che precedette di molto l’integrazione politica, venne favorito dalla rapida adesione delle élite al modello romano, ma anche dal realismo politico dei Romani, che seppero mantenere il quadro identitario dei popoli sottomessi e integrare l’aristocrazia gallica nelle nuove forme di potere.
Come si faceva l’amore nel Medioevo?
Niente sesso tra coniugi a Natale, Pasqua, Pentecoste e Assunzione – giorni nei quali però i bordelli potevano rimanere aperti. Fino al XII secolo l’unica posizione lecita è quella del missionario, considerata la più adatta alla procreazione (“le posizione devianti provocano la collera di Dio”).