Sommario
- 1 A cosa non può rinunciare il lavoratore?
- 2 Cosa significa condizione risolutiva?
- 3 Cosa sono le rinunce e le transazioni?
- 4 Quali sono i diritti disponibili del lavoratore?
- 5 Che cosa significa avveramento?
- 6 Quando l’errore è causa di annullamento del contratto?
- 7 Quali sono gli elementi accidentali del contratto?
- 8 Cosa vuol dire fare una transazione?
A cosa non può rinunciare il lavoratore?
Inoltre, è possibile distinguere tra diritti primari e diritti secondari. Perciò il lavoratore, per esempio, non può rinunciare al diritto alle ferie e al riposo settimanale (diritto primario sancito dalla legge), ma può rinunciare all’indennità sorta in seguito alla mancata fruizione delle ferie.
Cosa significa condizione risolutiva?
La condizione è sospensiva quando al verificarsi dell’evento futuro e incerto consegue l’efficacia del contratto; è risolutiva quando consegue la cessazione degli effetti del contratto. La condizione identifica una condizione di incertezza, di cui non sono noti gli sviluppi.
Quando la condizione si considera avverata?
La condizione si considera avverata qualora sia mancata per causa imputabile alla parte che aveva interesse contrario all’avveramento di essa(1).
Cosa sono le rinunce e le transazioni?
Con il termine rinunzie ci si riferisce a quegli atti unilaterali recettizi con i quali i lavoratori rinunciano ad alcuni dei loro diritti, mentre le transazioni sono quei contratti con i quali i lavoratori ed i datori di lavoro pongono fine a una lite attuale o ne prevengono una potenziale facendosi reciproche …
Quali sono i diritti disponibili del lavoratore?
I diritti indisponibili, di solito, sono quelli che non hanno un contenuto patrimoniale. Ne costituiscono esempi il diritto alla vita oppure al nome. Ad esempio, per legge è indisponibile il diritto agli alimenti, allo stesso modo lo è per il lavoratore quello alla retribuzione o alle ferie.
Cosa dice l’articolo 36 della Costituzione?
Art. 36. Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantita’ e qualita’ del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a se’ e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.
Che cosa significa avveramento?
di avverare]. – L’avverarsi: a. di una profezia; a. di una condizione, nel linguaggio giur., il verificarsi dell’evento previsto come condizione.
Quando l’errore è causa di annullamento del contratto?
L’errore è causa di annullamento del contratto quando è essenziale ed è riconoscibile dall’altro contraente (art. Le disposizioni codicistiche disciplinano anche quando l’errore può ritenersi essenziale (art. 1429 c.c.) e riconoscibile (art. 1431 c.c.).
Che cos’è l avveramento?
Avveramento della condizione La condizione si considera avverata non solo quando si verifica l’evento futuro e incerto stabilito nel contratto, ma anche se questo non si verifica per causa imputabile alla parte che aveva interesse contrario all’avveramento.
Quali sono gli elementi accidentali del contratto?
Gli elementi accidentali del contratto Essi sono: La condizione; Il termine; Il modo.
Cosa vuol dire fare una transazione?
La transazione è “il contratto con cui le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine ad una lite già cominciata o prevengono una lite che può sorgere tra loro.
Cosa succede se non firmo la conciliazione?
L’accordo compositivo raggiunto dalle parti in assenza di reciproche concessioni va considerato nullo”. Sono quindi nulli i verbali di conciliazione ove i corrispettivi sono solo simbolici. Conforme orientamento si ritrova nella sentenza del Tribunale di Monza n.