Quanto tempo prima si può chiedere il congedo parentale?
Il lavoratore è tenuto – salvo ipotesi di oggettiva impossibilità – a preavvisare il datore di lavoro almeno 5 giorni prima. Per il congedo parentale a ore il periodo di preavviso non deve essere inferiore a 2 giorni.
Da quando parte il congedo parentale?
Decorrenza e durata. Il congedo parentale spetta ai genitori naturali, che siano in costanza di rapporto di lavoro, entro i primi 12 anni di vita del bambino per un periodo complessivo tra i due genitori non superiore a dieci mesi.
Chi può richiedere il congedo parentale?
Chi può richiedere il congedo parentale Inps. Il congedo parentale è un diritto riconosciuto sia alla madre che al padre del figlio. Possono richiederlo i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato (anche ex IPSEMA), con regole più favorevoli sul calcolo dell’indennità di congedo per i dipendenti della scuola.
Quando congedo per la madre e il padre?
Se all’interno della famiglia ci sono entrambi i genitori, ci sono queste possibilità: congedo solo per la madre: 6 mesi dopo l’astensione obbligatoria per maternità; congedo solo per il padre: 7 mesi dalla nascita del figlio; congedo per entrambi: 11 mesi totali, tenendo conto del massimo di 6 mesi per la madre e 7 mesi per il padre.
Come si calcola il congedo parentale riconosciuto dall’INPS?
Il calcolo dell’importo del congedo parentale riconosciuto dall’Inps deve essere effettuato sulla base di diversi fattori: età del figlio al momento della fruizione del periodo di astensione facoltativa dal lavoro, reddito individuale del genitore alla data di richiesta.
Qual è l’indennità di congedo parentale?
L’Inps riconosce l’indennità di congedo parentale anche alle donne artigiane e commercianti. E solo alle donne: il padre artigiano o commerciante non ne ha diritto. La durata massima è di 3 mesi (continuativi o frazionabili) nel primo anno di età del bambino.