Sommario
A cosa serve l outsourcing?
La parola Outsourcing trova impiego prevalentemente in ambiente aziendale. Si tratta del dare un incarico a una società esterna specializzata in una fase o attività tipica della propria azienda, al fine di ottenere l’abbattimento di costi in processi verso i quali non si ha particolare efficienza.
Quali sono i vantaggi dell outsourcing?
I vantaggi generati dall’outsourcing si traducono in partnership strategiche, maggiore efficienza e flessibilità, velocità di servizio e ottimizzazione di tempi e costi sia strategici che operativi.
Cosa significa esternalizzare l’attività aziendale?
L’esternalizzazione, anche detta outsourcing (parola inglese traducibile letteralmente come “approvvigionamento esterno”), è in economia e organizzazione aziendale, l’insieme delle pratiche adottate dalle imprese o dagli enti pubblici di ricorrere ad altre imprese per lo svolgimento di alcune fasi del proprio processo …
Cosa significa il termine outsourcing?
L’esternalizzazione (o outsourcing) consiste nell’affidare una o più attività aziendali “non core” a un’organizzazione terza specializzata in modo da moltiplicare l’efficienza aziendale e ridurre i costi. Il credo dell’outsourcing è “a ognuno il suo mestiere” e “lasciamo fare a chi se ne intende”.
Come si legge outsourcing?
3 syllables: “OWT” + “saw” + “sing”
Quali sono gli svantaggi del processo outsourcing?
Meno controllo manageriale: può diventare difficile da parte dell’azienda gestire le risorse che offrono servizi di outsourcing. In questo caso, sarebbe più semplice affidarsi ai propri dipendenti per abbattere costi.
Quali sono le forme di esternalizzazione?
I fenomeni di esternalizzazione più imponenti riguardano l’organizzazione dell’impresa. Tale forma di esternalizzazione è realizzata, di solito, attraverso il trasferimento di parte dell’azienda (infra § 4.1). Da questa prima forma di esternalizzazione si distinguono la terziarizzazione e la internalizzazione.
Cosa vuol dire esternalizzare i costi?
E’ la tecnica di traslazione dei costi all’esterno della struttura aziendale. In pratica cosa significa? Che se il ciclo produttivo di un’azienda genera liquami che vengono riversati in un fiume, l’azienda sta esternalizzando questi costi produttivi. Infatti se ne farà carico la collettività, e non l’impresa.
Quando nasce l outsourcing?
Outsourcing: dalle “keiretsu” giapponesi degli anni 80′ ad oggi. Storia ed evoluzione di un modello vincente. Le trasformazioni avvenute negli ultimi quindici anni nell’industria e nei servizi hanno determinato una vera e propria gara all’innovazione.
Quali sono le due tipologie di outsourcing a disposizione delle piccole imprese?
Tali strategie sono molteplici e tra queste si contrappongono due forme possibili di outsourcing: outsourcing globale (Full Outsourcing); outsourcing selettivo (Selective Outsourcing).
Cosa significa esternalizzare i costi?
E’ la tecnica di traslazione dei costi all’esterno della struttura aziendale. Che se il ciclo produttivo di un’azienda genera liquami che vengono riversati in un fiume, l’azienda sta esternalizzando questi costi produttivi. Infatti se ne farà carico la collettività, e non l’impresa.
Quando si ha l outsourcing?
Outsourcing: significato. In altri casi per outsourcing si intendono quelle situazioni in cui un’impresa instaura una relazione bilaterale con un’altra impresa per poter svolgere attività che richiedono asset particolari e specifici, e dunque non reperibili all’interno dell’organizzazione.