Sommario
Chi può partecipare alla contrattazione collettiva?
Fermo restando che sono ammesse alla contrattazione collettiva nazionale le organizzazioni sindacali che abbiano una rappresentatività non inferiore al 5%, come sopra considerato, si rinvia ai regolamenti delle Federazioni di categoria, per ogni singolo Ccnl, per la decisione delle “modalità di definizione della …
Chi sottoscrive il contratto collettivo aziendale?
Il contratto collettivo aziendale è un contratto collettivo stipulato dal datore di lavoro (con o senza l’assistenza della propria associazione di categoria) e dai rappresentanti dei lavoratori, solitamente al fine di integrare la disciplina del Ccnl.
Come si svolge la contrattazione collettiva?
La contrattazione collettiva si può svolgere a diversi livelli: interconfederale, il cui compito è la definizione di regole generali che interessano l’insieme dei lavoratori indipendentemente dal settore produttivo di appartenenza nazionale di categoria, territoriale interconfederale e di categoria; aziendale di categoria.
Quali sono i contratti collettivi di comparto?
I contratti collettivi di comparto sono stipulati dall’ARAN, per la parte pubblica, e dalle organizzazioni sindacali che abbiano nel comparto interessato una rappresentatività non inferiore al 5%, considerando a tal fine la media tra il dato associativo e il dato elettorale.
Qual è la contrattazione collettiva nel pubblico impiego?
Contrattazione collettiva nel pubblico impiego (d. amm.) A seguito della privatizzazione, la contrattazione collettiva nel lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni ha assunto un rilievo pari a quello che ha nel lavoro privato.
Qual è la derogabilità del contratto collettivo?
Derogabilità del contratto collettivo. Il contratto collettivo è solo una delle fonti che regola il rapporto di lavoro. Data la sua natura negoziale, è ovviamente subordinato alla legge, rispetto alla quale può derogare solo in senso più favorevole al lavoratore.